45° Stagione Concertistica 2025 - I° Parte,  L'Hera della Magna Grecia

Francesco Grano: un pianista che sa scandagliare in profondità il complesso linguaggio musicale

Sessanta minuti di musica, durate i quali i presenti nell’Auditorium del Liceo Musicale “ O Stillo” gremito in ogni ordine di posti, sembrava non respirassero neppure, per non interrompere la magia  che si era creata in un connubio inscindibile di Tecnica, virtuosismo, interpretazione e partecipazione emotiva che il pianista Francesco Grano era riuscito a creare nel concerto che ha tenuto sabato 01 Marzo per la società Beethoven Acam di Crotone, in occasione della 45 Stagione concertistica l’Hera della Magna Grecia.

francesco-Grano-rotated Francesco Grano: un pianista che sa scandagliare in profondità il complesso linguaggio musicale

Magia uguale era riuscito a creare anche il giorno prima  Venerdì 28 Febbraio 2025 nel recital tenuto nell’Auditorium Umberto Micheli Pal  San Giuseppe  Mileto ( VV)  dove la Beethoven in collaborazione con il Cantiere  Musicale Internazionale  diretto dal Pianista M° Roberto Giordano hanno creato una mini stagione Concertistica.

E’ evidente che stiamo parlando di un autentico virtuoso musicista a tutto tondo che, ricco di una tecnica invidiabile, riesce a  curare  nel minimo dettaglio, con ricche note e immagini di bellezza magnetica, le stupende evocazioni che la musica suggeriva.

Un pianista Francesco Grano che sa scandagliare in profondità il complesso linguaggio musicale creando un pathos e un’intricata efflorescenza delle stratificazioni polifoniche.

Non è stato casuale il programma scelto che comprendeva : S Rachamaninov  etude op 33 n2, F Chopin ballata n4 op 52-Studio op 25 n10, G Ligeti studio n7  “Galamb Borong, B Bartok sonata per pianoforte Sz 80, F Liszt  studio trascndentale n12  “chasse-Neige” e la famosissima sonata in si min S 178.

Un programma che fondeva insieme il puro Romanticismo virtuosistico con le avanguardie del ‘900, dove  era tangibile  la volontà di condurre verso un “estremo sentire” cosi come un carattere teatrale  che si alterna  a momenti di ricercato intimismo.

Una bella sfida  artistica, di un giovane virtuoso del quale sentiremo certamente parlare negli anni a venire, che ha lasciato tutti ,come dicevamo , letteralmente ammutoliti, esplodendo   e sottolineato con applausi calorosissimo i momenti magici che hanno avuto la fortuna di vivere. Prossimi appuntamenti giorno 08  Marzo con un monografico dedicato a F Liszt e giorno 09   nella Bellissima Chiesa di Santa Chiara , gentilmente messa a disposizione da  Don Barbara,  con un concerto dedicato  alla musica organistica.

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