Tutto esaurito ieri per il concerto della flautista Sello, scelta dal Ministero per rappresentare la musica italiana a livello internazionale. un viaggio tra la musica classica e contemporanea insieme al quartetto canadese Penderecki

Sold out l’appuntamento di questa sera con il prof Schettini

Grandi artisti che hanno fatto la storia del concertismo internazionale, giovani talenti, musicisti che hanno suonato con rinomate orchestre e in tournée in tutto il mondo, hanno scelto Crotone e la Stagione concertistica “L’Hera della Magna Grecia” tra le tappe del loro tour. Dal violinista “Premio Paganini” Giuseppe Gibboni, al Quintetto di Santa Cecilia, al recital del pianista Michele Campanella, fino a uno dei trombettisti più famosi al mondo, Mike Applebaum, e tanti altri nomi che sono stati inseriti all’interno della rassegna promossa dalla Beethoven Acam – dal suo presidente, Maria Rosa Romano, e dal direttore artistico Fernando Romano –, che ormai pone Crotone nel circuito dei grandi avvenimenti artistici Internazionali.

Ieri un pubblico di tutte le età ha riempito la Chiesa di Santa Chiara per assistere al concerto della flautista di fama mondiale Luisa Sello, conosciuta per la sua tecnica brillante, definita un’artista dalla spontanea cantabilità, scelta dal Ministero per rappresentare la musica italiana a livello internazionale. Ad accompagnarla il “Penderecki Quartet”, l’ensemble canadese composto da Jeremy Bell, Jerzy Kaplanek, Christine Vlajk e Katie Schlaikjer. Una serata magica che ha fuso musica classica, contemporanea e colonne sonore, con un programma iniziato con il “Quartetto in re maggiore” di Mozart, seguito da “Impresiones de la Puna” di Ginastera, il “Quintetto op. 17” di Boccherini, fino alle colonne sonore cinematografiche di Nino Rota.

“Il programma eseguito – spiega il direttore artistico della rassegna, Fernando Romano – da un lato, metteva in risalto la superba e forse inarrivabile virtuosità della flautista Sello, ma al contempo evidenziava un bellissimo impasto sonoro dell’ensemble: un perfetto equilibrio nel dialogo tra le voci, una ricerca espressiva che si traduceva in una totale comunione d’intenti, con un controllo impeccabile dell’insieme e un’estrema versatilità”.

“L’Hera della Magna Grecia” è finanziata dal Ministero Mic – Dipartimento dello Spettacolo, dalla Regione Calabria ad esito dell’Avviso “Eventi di Promozione Culturale 2024. DDG n. 3792 del 20/03/2024. PAC Calabria 2014-2020 ASSE VI Azione 6.8.3”,con il patrocinio del Comune e della Provincia di Crotone.  

Sold out l’appuntamento di questa sera, alle ore 21.00, al Teatro Apollo con “La Fisica che ci piace – La lezione show”. Vincenzo Schettini, il professore di fisica più amato del web, diplomato anche in violino e didattica della musica, è pronto a trasformare il palcoscenico in una grande aula scolastica, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza teatrale unica e immersiva.